Alla Pedrini S.p.A. dobbiamo una pietra miliare nella storia della lavorazione della pietra naturale: l’industrializzazione del processo produttivo, che prima degli anni ’70 era solo artigianale, con la realizzazione della prima linea automatica per la produzione di piastrelle di marmo conosciuta in tutto il mondo come “Modulmarmo”. Il fondatore Luigi Pedrini, che aveva iniziato la sua attività imprenditoriale nel 1962 con un’officina meccanica a Carobbio degli Angeli in provincia di Bergamo, ha poi avviato negli anni ’80 del secolo scorso una nuova e vincente tecnologia: la prima tagliablocchi multidisco con utensili diamantati per il taglio rapido del granito, e la conseguente creazione di una linea automatica per la produzione di piastrelle definite “Modulgranito”.
Da allora la Pedrini non si è più fermata. Negli oltre 55 anni di attività ha dato un grande contributo allo sviluppo del mercato della pietra grazie ad investimenti mirati in ricerca e sviluppo, all’innovazione tecnologica e alla costante attenzione rivolta alle esigenze dei clienti, realizzando e commercializzando macchine ed impianti sempre all’avanguardia, tra cui la lucidalastre Galaxy, che con l’utilizzo dei mandrini brevettati Rotor, garantisce un’elevata qualità di lucidatura e la Multifilo Multiwire Jupiter per il taglio di blocchi di marmo e granito con filo diamantato da 7,3 mm, 6,3 mm e 5,3 mm, di cui molti esemplari sono in funzione in tutto il mondo.
Inoltre, nel 2005, Pedrini è stata la prima azienda al mondo a realizzare impianti di resinatura con microonde raggiungendo l’obiettivo di levigare, resinare e lucidare le lastre di marmo e granito a ciclo continuo. Nel 2017 è stato inaugurato il nuovo Centro di Ricerca e Sviluppo Pedrini: un’ampia struttura, adiacente allo stabilimento produttivo, dotata di sofisticate tecnologie per lo sviluppo di nuovi progetti, anche in ambito di Industria 4.0.
“Nell’ottica di una continua evoluzione – afferma il titolare, Giambattista Pedrini – abbiamo deciso di investire in un restyling volto a migliorare i locali aziendali dal punto di vista funzionale e a valorizzare le peculiarità esistenti creando un’immagine più coerente con il nostro brand.” E qui entra in gioco il Fondo di garanzia, gestito da Mediocredito Centrale in qualità di capofila di un RTI, che ha garantito, con una copertura dell’80%, due finanziamenti per complessivi 1,8 milioni. L’investimento ha coinvolto in modo particolare gli spazi dedicati agli uffici consentendo di eliminare le barriere architettoniche e di ridurre i consumi energetici per quanto riguarda illuminazione e climatizzazione. Inoltre, la zona di ingresso all’azienda, è stata integrata con un sistema di rilevazione delle presenze e di controllo accessi, fondamentale per la sicurezza nell’ambiente di lavoro. In meno di dieci giorni Mediocredito Centrale ha valutato la domanda presentata tramite il portale del Fondo di garanzia e deliberato la garanzia sui finanziamenti che dovranno essere restituiti in 8 anni.
Anche grazie a questo intervento della garanzia pubblica la Pedrini può vantare un complesso di grande efficienza che conta su un’area di oltre 30 mila mq, sempre a Carobbio degli Angeli, in cui lavorano oggi 120 dipendenti. A questi si aggiungono 8 area manager e 60 agenti impegnati a garantire il servizio di consulenza, assistenza tecnico-commerciale e post vendita in tutto il mondo. Perché Pedrini ha oramai consolidato una posizione di leader mondiale nel suo settore che ha potuto raggiungere con la ricerca e la tecnologia, ma anche grazie alla tenacia e alla passione per il lavoro.
