Parte da un piccolo centro della città metropolitana di Catania una storia imprenditoriale di successo, quella della famiglia Basile. Una storia che inizia a Aci Sant’Antonio con Angelo Basile che negli anni Cinquanta apre una ditta individuale nel settore dell’edilizia. Due dei tre figli, Maurizio di 53 anni e Giuseppe di due anni più grande, decidono di proseguire l’attività paterna strutturandola maggiormente. Si sviluppa così, tra il 1997 e il 2016, un gruppo riconducibile alla famiglia Basile che comprende principalmente tre medie imprese attive nel settore edile e siderurgico, comparto essenziale per la crescita infrastrutturale della regione: Basicem, Adicem e Messider. A coronamento di questa storia Giuseppe Basile, titolare delle tre società, diventa nel 2024 presidente della sezione Metalmeccanici di Confindustria Catania.
Nel corso dei 27 anni di attività, i fratelli Basile hanno effettuato investimenti significativi con le proprie società, conseguendo una crescita costante e promuovendo lo sviluppo economico e sociale del territorio. “Lungo questo percorso aziendale, che abbiamo affrontato con ambizione e dedizione, – afferma Giuseppe Basile – il Mediocredito Centrale è stato al nostro fianco, fornendoci un prezioso supporto finanziario attraverso diverse forme di sostegno creditizio per ciascuna delle nostre realtà”. MCC ha infatti deliberato negli ultimi anni a favore delle tre società sette finanziamenti, tra mutui chirografari, ipotecari e factoring, per un importo complessivo di quasi 10 milioni.
La prima azienda, la “Basicem di Basile Giuseppe & C s.n.c.”, viene fondata nel 1997 ad Aci Sant’Antonio. Centro di trasformazione specializzato nella lavorazione dell’acciaio per costruzioni civili e grandi opere pubbliche, l’impresa ha instaurato negli anni accordi per la fornitura di importanti opere sia in ambito pubblico che privato: il porto la metropolitana e l’interporto di Catania, il parco eolico Terna-Partinico e, varcando i confini isolani, l’autostrada Olbia-Sassari e i nuovi uffici della ex Ilva di Taranto. Di recente, la società ha aperto una seconda sede operativa nella Zona Industriale di Catania, raddoppiando la sua capacità produttiva ed incrementando il suo volume di affari.
Nel 2001 i fratelli Basile decidono di investire nuovamente ad Aci Sant’Antonio e fondano la società Adicem S.r.l. nel settore del commercio all’ingrosso e al dettaglio di prodotti edili e termoidraulici. Da allora l’azienda è cresciuta costantemente sviluppando in un variegato ventaglio di punti vendita che si occupano di edilizia pesante, ceramica, termoidraulica, elettrico, termoclima, ferramenta e fai-da-te.
Nel 2016 il gruppo Basile si amplia di nuovo, ma questa volta la sfida consiste nel rilanciare la Messider S.r.l., un’azienda storica di Catania attiva nel settore della distribuzione di prodotti siderurgici che versava in una situazione finanziaria critica. “Sono stato contattato direttamente da un dipendente dell’azienda – ci racconta Giuseppe Basile – e per questo ho deciso di andare a verificare di persona lo stato dell’impresa. Durante il sopralluogo sono stato colpito non solo dal patrimonio professionale dell’azienda ma anche dall’attaccamento dei lavoratori alla loro attività”. La Messider viene dunque acquisita, rifinanziata e ristrutturata, venendo così rilanciata sul mercato nazionale.
Dopo il successo di questa operazione, il gruppo Basile ha continuato a diversificare i propri investimenti puntando per su aziende storiche del territorio perché queste realtà, afferma Giuseppe Basile, “rappresentano la nostra ricca eredità da cui ripartire per plasmare un futuro innovativo e più responsabile”. Uno di principali interventi ha riguardato la “Gipsos Raddusa S.r.l.”, impresa attiva nel settore della produzione di materiali edili a base gesso, che è stata riportata al vertice del mercato siciliano promuovendo un approccio all’edilizia più sostenibile.
La passione per il rilancio delle imprese siciliane si è estesa anche al settore vinicolo e in particolare all’azienda agricola Hauner che produce la Malvasia di Lipari. Questa volta è il solo Giuseppe Basile che, iniziando con una quota di minoranza, ha finito per acquisire il controllo della società fondata negli anni Settanta del secolo scorso da Carlo Hauner, pittore e designer bresciano di origini boeme. Nulla di meglio di un buon bicchiere di Malvasia per brindare ai successi imprenditoriali della famiglia Basile e al suo impegno di lunga data per lo sviluppo dell’economia siciliana.
