Quando si pensa a Trastevere si immagina di essere in Vicolo Del Cinque, tra un ristorante e una Trattoria, ma se sei romano o frequenti Roma, proprio in Vicolo del Cinque da sempre c’è l’osteria con Cucina il “DuCa”.
Dal 1988, infatti, il DuCa continua ad offrire alla clientela romana e forestiera i piatti tipici della tradizione trasteverina, prestando la massima attenzione a rispettare le ricette che vengono tramandate da generazioni.
Il locale, gestito dalla signora Anna offre, oltre al buon mangiare, la cortesia unita alla schiettezza tipica trasteverina con la simpatia e la gioia di stare insieme, mentre l’ottima cantina e la qualità degli ingredienti, sono da sempre la garanzia di un successo ultratrentennale.
Sin dai primi anni di attività, il ristorante ha dato un contributo importante al mantenimento della tradizione di un quartiere romano unico nella sua composizione tra ristoranti, osterie, trattorie, bar e piccoli locali.
“Anche in questo difficile periodo” racconta la titolare Anna Leo “il nostro ristorante ha voluto mantenere alta la sua offerta e, dopo il periodo di obbligata chiusura, abbiamo riaperto con i nostri ragazzi nella convinzione che, pur rispettando la distanza sociale attraverso le necessarie attrezzature e i corretti apparati di sicurezza e protezione, si possa mantenere comunque una offerta distintiva nel pieno rispetto della tradizione”
Il DuCa, infatti, è uno dei locali romani dove si può ancora mangiare ,oltre ai tradizionali primi come mezzemaniche alla carbonara, spaghetti all’amatriciana o un unico tonnarello cacio e pepe, anche i mitici rigatoni con la pajata o ancora, oltre ai tradizionali fritti alla romana, all’abbacchio scottadito o saltimbocca alla romana, anche gustosissimi piatti con il cervello e le animelle, ormai piatti rari nei menu romani e anche trasteverini.
“La conferma che la nostra scelta era quella giusta” ha continuato la signora Anna “è stata proprio la concessione di un finanziamento di 250 mila euro garantito dal Fondo di Garanzia PMI gestito da Mediocredito Centrale e concesso da Banca del Fucino. Un’operazione che ci è stata erogata in sole tre settimane, dopo che Mediocredito Centrale in meno di sette giorni aveva già concesso la garanzia. Ci siamo riusciti anche grazie all’assistenza dei consulenti di R&C Studio e alla Banca del Fucino che , in tempi rapidi, ha erogato il finanziamento”.
Un finanziamento, garantito al 90% da parte del Fondo di Garanzia gestito da MCC grazie ai fondi messi a disposizione dalla “Legge Liquidità”, che dovrà essere rimborsato in 6 anni con un preammortamento di 24 mesi che darà la possibilità all’impresa di avere 2 anni di tempo per iniziare il rimborso effettivo del prestito.
Con questa operazione oltre 10 famiglie potranno continuare a sperare nel futuro, i fornitori a garantire una qualità che sarà ben ripagata e Roma a mantenere aperto uno dei fiori all’occhiello della ristorazione trasteverina.
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