Per raccontare le origini della Cooperativa Assegnatari Arborea bisogna tornare indietro nel tempo, alla fine degli anni Venti del secolo scorso quando fu bonificata l’area dell’attuale Arborea. Rendere produttivi quei terreni sabbiosi e calcarei, piagati dalla malaria non era un compito facile, ma le famiglie venete, friulane, emiliane e romagnole che si trasferirono nella zona appena risanata riuscirono nell’ardua impresa. Arriviamo così al primo decennio successivo alla Seconda guerra mondiale quando Arborea diventa un centro importante grazie allo sviluppo di cooperative agricole e zootecniche. È in questo periodo, precisamente nel 1956, che nasce la Cooperativa Assegnatari Associati Arborea, detta Cooperativa 3A.
Il suo sviluppo può essere raccontato attraverso diverse tappe: nel 1970 la Cooperativa introduce gli imballaggi in Tetra Pack per il latte, nel 1988 realizza il nuovo sistema di filiera produttiva certificata, nel 2000 inaugura il nuovo stabilimento dotato di soluzioni tecnologiche ed impiantistiche all’avanguardia, nel 2021 si affaccia sui mercati esteri, in particolare quelli asiatici e, infine, nel 2018 diventa gruppo, acquisendo la locale Fattorie Girau, la toscana Caplac e Trentinalatte.
Oggi la Cooperativa Arborea riunisce 162 aziende agricole, rappresentando il principale polo produttivo del comparto lattiero–vaccino in Sardegna. Specializzata nella raccolta e nella trasformazione di latte vaccino, ovino e caprino, nel 2022 la Cooperativa ha registrato una produzione complessiva di 187 milioni di litri. Sempre nel 2022 la società, che impiega 396 dipendenti, ha registrato un fatturato di 216 milioni di euro, ricoprendo la terza posizione nel mercato nazionale del latte UHT e il secondo posto nel mercato del latte a lunga conservazione nel Centro e nelle Isole.
Nel suo percorso di crescita la cooperativa ha trovato in Mediocredito Centrale un partner in grado di supportare le sue esigenze finanziarie. Nel novembre 2022 la banca ha deliberato un prestito di 1,5 milioni di euro della durata di 36 mesi finalizzato a garantire la liquidità necessaria per fare fronte alle ripercussioni economiche derivanti dalla crisi dei mercati e ai rincari di materie prime e semilavorati. Con questa operazione Mediocredito Centrale prosegue nella sua attività di supporto a un settore fondamentale per l’economia della Sardegna che si è già concretizzata nel finanziamento di diverse cooperative lattiero-casearie della Regione.
“Alla nostra Cooperativa – sostiene il Presidente Remigio Sequi – aderiscono soci produttori titolari di aziende agricole dislocate su tutto il territorio Sardo. Insieme a loro lavoriamo da sempre con l’obiettivo di portare prodotti innovativi al consumatore, senza dimenticare la tradizione della nostra Isola. Questi due elementi hanno reso Arborea il primo distretto agroalimentare della Regione e hanno consentito alla Cooperativa di svilupparsi costantemente sul mercato italiano ed estero”
La terra sarda è dove tutto ha avuto inizio, si può leggere sul sito della Cooperativa. Questo significa rispettare l’ambiente e gli animali per garantire un futuro sostenibile alle generazioni di domani. L’attenzione per il territorio si unisce all’orgogliosa rivendicazione della propria identità sarda: nel 1988 viene adottato lo slogan “Arborea. Solo da allevamenti sardi”; nel 2012, in vista dell’espansione all’estero, la Cooperativa Arborea rinnova la propria immagine e adotta il payoff “L’isola felice delle mucche” – “The happy island of cows”. Un’identità e un orgoglio che si esprimono anche con la sponsorizzazione del Cagliari Calcio.
