Con un finanziamento di complessivi 35 milioni il pool di banche composto da Banco BPM, in qualità di banca agente e capofila, Mediocredito Centrale, Banca Popolare di Puglia e Basilica ScpA e Banca di Credito Cooperativo Campania Centro Cassa Rurale ed Artigiana Soc. Coop ha assistito il “Fondo Infrastrutture per la Crescita – ESG”, gestito da Azimut Libera Impresa Sgr Spa, nella realizzazione dei due progetti denominati “Bioenergy Albanella” e “Bioenergy Serre” finalizzati alla costruzione di due impianti alimentati a reflui zootecnici per la produzione di biometano avanzato da destinare al settore dei trasporti e concime organico di alta qualità.
Gli impianti sorgeranno nella Piana del Sele (Salerno), un territorio ad alta concentrazione di imprese agricole, in particolare allevamenti di bufalini e coltivazioni di ortaggi, con l’obiettivo di favorire concretamente il rapporto fra la produzione di energie rinnovabili tramite l’economia circolare.
Il finanziamento è stato studiato sotto forma di Project Financing personalizzando ogni suo aspetto contrattuale rispetto alle caratteristiche specifiche dell’oggetto finanziato (impianti di biometano) e all’originalità dell’alimentazione con cui lavorano gli impianti (reflui zootecnici).
Maurizio Barnabè, Responsabile Corporate di Mediocredito Centrale commenta: “Ancora una volta MCC, nel suo ruolo di banca per le imprese specializzata nel corporate lending, supporta progetti di sviluppo nel Mezzogiorno d’Italia. Insieme alle altre banche e alle istituzioni finanziarie coinvolte, MCC partecipa con il suo know how finanziario a un’operazione finalizzata a dare risposte alle esigenze dell’economia reale a livello territoriale, promuovendo investimenti sostenibili in coerenza con i criteri ESG.”